BEATRICE GORI | Il 9 luglio 2020 il Consiglio di Stato turco ha revocato dopo più di ottanta anni lo status di museo alla basilica sconsacrata di Santa Sofia trasformandola in moschea. La conversione fornisce una rappresentazione del processo di mutamento in direzione islamico-panturca che la Turchia sta attraversando sia sul piano interno sia su quello delle relazioni internazionali. Con l’adozione di una strategia muscolare nel Mediterraneo allargato e il tentativo di imporsi come leadership dell’area mediorientale sunnita, Erdoğan prova a spaventare i paesi occidentali. Tuttavia, non è chiaro quanto Ankara voglia irrimediabilmente rompere con gli alleati NATO e quanto invece non si limiti a semplici provocazioni mosse da strategia e opportunismo.
Le grandi potenze e l’Afghanistan: quarant’anni di tormenti [Parte II]
[Parte II] Il recente accordo fra Stati Uniti e Talebani impone alle potenze limitrofe all’Afghanistan di ri-considerare la strategia nella regione. Si può pensare alla Russia come un vincitore in questa Pax Afghana?
Le grandi potenze e l’Afghanistan: quarant’anni di tormenti [Parte I]
[Parte I] Una piccola inospitale fetta di terreno nel cuore dell’Asia è da quasi mezzo secolo motivo di scontri. Forze opposte, ideali differenti, hanno caratterizzato il continuum di guerriglie che affligge l’Afghanistan, e si possono individuare alcune costanti alla base dei conflitti che da quarant’anni interessano l’area.
USA-Israele: l’”Accordo del Secolo” in nome di un legame biblico
Nell’anno delle elezioni per la corsa alla Casa Bianca, il Presidente Trump ha firmato il 28 gennaio 2020, insieme al Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu, la nuova strategia americana per il Medio Oriente o, per meglio dire, un accordo per la soluzione al conflitto israelo-palestinese. Il testo, acclamato come l’“Accordo del Secolo”, prevede il riconoscimento ufficiale da parte degli USA dei territori occupati da parte di Israele nel 1967 in seguito alla Guerra dei Sei Giorni.
L’azione russa in Siria: una panoramica
La posizione di Mosca in Siria sta assumendo un ruolo sempre più nevralgico, e ad oggi sono in pochi a dubitare che la Russia sia la vera vincitrice tra le varie potenze presenti nella regione. Ma come siamo arrivati a questo punto?
L’Iran a 40 anni dalla rivoluzione: tra il rischio di isolamento e il sogno di egemonia regionale
Nell’anno del quarantesimo anniversario della rivoluzione khomeinista, l’Iran si trova a dover fronteggiare una profonda crisi causata dal tentativo di Trump di isolare il paese. Quale strategia adotterà per uscire dall’isolamento e affermarsi come potenza regionale?
Grazie al Sahara Occidentale il Marocco (ri)scopre l’Africa
Il Marocco considera il Sahara Occidentale come parte integrante del suo territorio e come un suo diritto deciderne il futuro. Ingenti flussi di investimenti e programmi di inclusione sociale e politica riflettono la scommessa sulle potenzialità di una regione dal grande valore economico e simbolico. Riammesso nell’Unione africana, il Marocco vi è rientrato come attore di primo piano. Le porte dell’Africa si stanno riaprendo per Rabat, che usa la terra dei saharawi come biglietto da visita.
Aux Armes! La posizione francese nel conflitto siriano
La partecipazione francese all'azione di metà aprile riflette l’intenzione di Parigi di modificare a proprio favore gli attuali equilibri di potenza in Siria e nel resto della regione.
Storia del Medio Oriente contemporaneo: Islam, religione e politica
Il Medio Oriente, che idealmente si allarga secondo un asse nord-sud, dalla Turchia allo Yemen, e secondo un asse ovest-est, dal Marocco all'Iran, è da sempre un importante interlocutore dell'Europa. In questa ottica, alcuni principi cardine della civiltà europea sono stati assimilati dai Paesi medio-orientali, generando conseguenze politiche e sociali diverse. Il fallimento di queste esperienze politiche ha determinato il ritorno alla religione come elemento identitario di riferimento, favorendo la nascita di quei movimenti fondamentalisti che minacciano la stabilità e l'ordine economico e politico europeo.